[file DED_SHIRTs]
l’idea di disegnare una linea di magliette l’ho sempre avuta; quando poi ho cominciato a creare delle illustrazioni con una certa regolarità ho fatto solo 2+2 e per necessità mi sono inventato le DED_SHIRTs.
era un’idea rinchiusa nella gabbia bidimensionale dei monitor o di un foglio di carta; parcheggiata da una parte in attesa di giorni tristi, quando allora l’avrei ritirata fuori per fantasticarci su. ci avrei fatto un giretto, lasciando decidere lei dove e poi l’avrei rimessa al suo posto, quasi con la paura di consumarla.
invece, dopo quasi un anno dall’ideazione solo fantasticata del progetto ho deciso di buttarmi. prendeva così vita la seconda parte del piano, la più tremenda e sfiancante: il passaggio alla terza dimensione!
fisso il massimale per un budget iniziale; richiedo dei preventivi; restringo la cerchia delle potenziali aziende; primo incontro con quella che a naso mi da più garanzie; definiamo nei particolari il preventivo e troviamo un accordo: si parte. sottopongo alla loro attenzione i file con le illustrazioni (inizialmente in jpg) e come sempre accade comincia la mediazione su quello che le macchine riescono o non riescono a fare. io sono irremovibile: le mie DED_SHIRTs devono essere come le ho immaginate e disegnate. alla fine riesco ad ottenere ma devo anche concedere qualcosa, c’è comunque l’accordo. modifico i file e questa volta sottopongo i vettoriali all’azienda; solito problema d’incompatibilità di software e incompetenza del personale. comincia un mese di mail, telefonate, visite a sorpresa per seguire lo stato dell’arte, scuse assurde, ritardi pazzeschi, lunghe attese passate a guardarmi le magliette del negozio sperando che il cliente successivo sia io, e poi? la frase che taglia definitivamente i già deboli rapporti: “scusa, non avevo capito che la volessi così. per fare questo bisogna però ritoccare il preventivo e non di poco: ma tieni conto che la maglietta non verrà mai come l’hai disegnata tu…”.
quella sera mi arrabbiai e il giorno dopo ricominciai tutto con l’azienda numero 2, quella che di fatto venerdi ha dato alla luce i primi 3 modelli delle mie DED_SHIRTs.
non dico sia stato tutto rose e fiori (basti pensare che rispetto al cronoprogramma stabilito insieme, la consegna è slittata di almeno 3 settimane ed è ancora in lavorazione l’ultimo modello!) però ho molto apprezzato tutti i loro tentativi di soddisfare un cliente esigente, fastidioso e rompicoglioni come me.
luglio 25th, 2010 → 12:15
[…] si completa con ‘la_trappola’ la quadrilogia ZERO delle DED_SHIRTs. […]